ISOFOM nasce a Pesaro nel 1984 come produttore e trasformatore di materiali isolanti estrusi in polietilene espanso e poliuretano, realizzati per il settore della termoidraulica, della refrigerazione e dell’industria.
Negli anni successivi, l’esperienza acquisita permette di sviluppare e allargare l’offerta con nuove proposte e con una gamma sempre più ampia di prodotti tecnici che trovano applicazione in molteplici settori. Grazie all’estrema flessibilità e tecnicità, Isofom si impone come punto di riferimento nei settori e mercati in cui opera.
Isofom è una realtà in continuo sviluppo con un’idea ben precisa, attenta
all’innovazione e all’ambiente, si avvale di collaborazioni continue in tutta Europa e in diversi settori per offrire sempre materiali innovativi e con elevati standard di qualità per proporre soluzioni in grado di soddisfare le continue richieste in evoluzione nel mercato globale.
Dimensione stabilimento circa 80.000 mq coperti
Isofom è strutturata in tre Divisioni principali:
ISOLAMENTO
Isofom nasce con la produzione di materiali isolanti ideali per il risparmio energetico e la tutela dell’ambiente e propone sin da subito una vasta gamma di articoli idonea a soddisfare le esigenze del settore ITS (idro-termo-sanitario) e industriale con particolare attenzione ai produttori di macchinari e tubi in rame, multistrato, polibutilene, pex ecc…). Tutti i prodotti sono correlati di specifiche certificazioni che vanno dalla Classe di reazione al Fuoco, al fattore anticondensa , al coefficiente di conducibilità termico fino alla non Tossicità e opacità dei fumi.
PACKAGING
SISTEMPACK è la divisione della Isofom che nasce a metà anni ’90, avvalendosi delle capacità tecnologiche acquisite fino a quel momento per imporsi, in breve tempo, nel mercato dell’imballo flessibile-tecnico-industriale come azienda leader del settore.
Isofom ha scelto da oltre 15 anni di utilizzare materiali rigenerati di primissima scelta pertanto tutta la gamma dei suoi prodotti è totalmente riciclabile e risponde ai parametri espressi dalle normative riguardanti i principi sullo smaltimento e riciclaggio degli imballaggi.
Grazie alla sua memoria elastica, il polietilene si comporta come ammortizzatore esercitando una protezione costante e inalterabile nel tempo, perfetta contro gli urti, rendendolo di fatto un materiale idoneo per l’utilizzo in condizioni critiche di stoccaggio e spedizione.
EDILIZIA
La divisione EDILIZIA si sviluppa a partire dai primi anni 2000, creando dei polietileni ibridi con capacità termiche e acustiche da proporre nel settore edile sia civile che industriale. La divisione si avvale di un team specifico per la ricerca di soluzioni innovative che abbinano densità e spessori differenti ma anche materiali con base gomma, alluminio, siliconi e altro per ottenere soluzioni sempre più innovative e personalizzate da presentare ai mercati sempre in evoluzione. Altro punto di forza della divisione, oltre all’elevato grado tecnico per lo sviluppo di nuovi articoli, è la possibilità di customizzare i prodotti in base alle esigenze più estreme, consentendo a ISOFOM di essere riconosciuta nel tempo, come partner ideale di grandi e piccole strutture produttive.
Il "problema Plastica"
In questo periodo sentiamo parlare in modo errato del “problema plastica”.
La plastica ricopre il 90% del quotidiano perché materiale altamente versatile e, se correttamente smaltito, di utilizzo infinito.
Isofom a questo proposito Vi vuole far chiarezza su certi aspetti.
- I prodotti ISOFOM sono totalmente riciclabili.
All’interno della miscela vengono usati da anni rigenerati di prima scelta, i quali garantiscono le stesse caratteristiche del polietilene vergine al prodotto finito (per i settori packaging, isolamento e edilizia).
Isofom ha scelto da almeno 15 anni di utilizzare materiali rigenerati di primissima scelta perché è sempre stata attenta all’ambiente e a ciò che ci circonda (siamo stata una delle prime Aziende a fare uso delle Energie Rinnovabili con impianto FOTOVOLTAICO).
Questo ad esempio nel settore dei tubi isolanti per il risparmio energetico o per la divisione building, con dei prodotti molto performanti sia sul campo termico che acustico, anch’esso con uso di rigenerato. - I prodotti con una percentuale di materiale di origine naturale non sono biodegradabili né compostabili ma sono uguali alle plastiche tradizionali, sono riciclabili e riutilizzabili ma sempre con la plastica riciclata o vergine.
Diffidate di chi spaccia dei prodotti standard per prodotti speciali o ibridi, indicando che dentro la miscela ci sia del materiale di origine naturale. - Va fatta chiarezza sui prodotti in poliuretano. Il poliuretano è un materiale detto termoindurente e non termoplastico e non può essere rigenerato. Viene prodotto con una particolare reazione chimica in cui si sviluppa in genere anche acqua ma non può essere rigenerato come il polietilene (che è un materiale detto termoplastico: può essere rifuso e riutilizzato).
- POSSIAMO DISTINGUERE FRA 3 TIPOLOGIE DI PRODOTTI CHE POTREMMO DEFINIRE “VERDI”
- PLASTICA A BASE BIO
Sono così definiti perché composti interamente o in parte da materie prime di origine biologica (vegetale od animale).
Questi prodotti NON SONO BIODEGRADABILI - PRODOTTI BIODEGRADABILI
Si tratta di prodotti che possono essere anche di origine “BIO-BASED” ma che sono biodegradabili. Attenzione: un prodotto è definito biodegradabile secondo la normativa UNI EN 13432:2002 se si decompone per il 90% entro 6 mesi. - PRODOTTI COMPOSTABILI
Secondo la normativa UNI EN 13432:2002 un materiale è definito compostabile se si decompone per il 90% entro 3 mesi. Un prodotto compostabile può essere “biodegradabile” e “bio-based”.
- PLASTICA A BASE BIO
- IL CASO DEL CARTONE
Gli imballi in cartone contengono all’interno colle e additivi e il 90 % dei cartoni utilizzati nel packaging sono multistrato, e contengono all’interno collanti utilizzati per unire i vari strati.
L’unico cartone che può essere trattato come carta normale è quello che all’interno non contenga colle o altro.
Isofom da anni investe in ricerca per l’utilizzo di prodotti innovativi, alternativi (tra cui quelli biodegradabili) e compostabili per la fabbricazione degli espansi.
A seguito di questa attività di ricerca Isofom ha prodotto manufatti biodegradabili e compostabili su prodotti a richiesta ma è risultato che questi stessi materiali veramente BIO hanno un costo notevolmente superiore rispetto ai prodotti classici.
Per quanto riguarda i nostri prodotti classici va sottolineato che:
- non contengono sostanze pericolose;
- Isofom utilizza materiale rigenerato / riciclato per la produzione di questi materiali;
- il rigenerato da noi utilizzato deve superare accurati livelli di controllo per poter essere utilizzato;
- i prodotti in plastica se correttamente smaltiti possono essere riutilizzati innumerevoli volte.
Tutti i prodotti in plastica (che non sono biodegradabili, né compostabili) non possono essere recuperati tramite compostaggio.
LA PROGETTAZIONE E IL RISPETTO DELLE NORME IN ISOFOM
Gli estrusi Isofom sia della gamma imballaggio (ad esempio “ET-Plank o “Sistempack”: placche, lastre, profili ad U, profili vetro, alette, angolari, foglia, ecc…) sono progettati secondo i criteri previsti dalla direttiva 94/62/CE che prevedi che gli imballi siano prodotti in modo da permetterne il reimpiego o il recupero, compreso il riciclaggio, per ridurne al minimo l’impatto sull’ambiente.